STREGONERIA : DAL SIGNIFICATO AL SIGNIFICANTE.
La stregoneria è un fenomeno le cui origini e radici si perdono con le origini dell'uomo e dei primi agglomerati umani. La conno tazione della stregoneria assume valori e riscontri sociali diversi a seconda dell'epoca storica,della collocazione geografica e della cultura religiosa nella quale viene inserita.
Ma se vogliamo iniziare ad indagare su questa forma culturale trasversale a popoli e civiltà estremamente diverse tra loro ,secondo me,dovremmo iniziare da una disamina etimologica del nome.
Il significato dei nomi e la loro origine dà spesso alla storia la possibilità di orientarsi e di definire la loro rappresentazione dentro una cultura.
Nella tradizione latina-mediterranea il termine"stregoneria"è collegato a "strix" (uccello notturno)e probabilmente le radici sono nella lingua etrusca.In lingua francese la derivazione è "sorcier-sorciere", che individua la capacità delle streghe e stregoni di predire la sorte e individua nel fenomeno il valore religioso della divinazione.
Più complesso il significato nella tradizione linguistica anglosassone : "wizard-witch"deriva dal sassone " wicca-wicce" e corrisponde a saggio-saggia .
In tutta la cultura nord europea la stregoneria aderisce ad un modello positivo di saggezza e di capacità di orientare scelte e giudizi verso il bene .
Pensiamo ad esempio al mito di re Artù e alla figura di mago Merlino .
La leggenda,di origina gaelica pone Merlino come sapiente mago immortale che guida il re a scelte per il bene del suo popolo.
La stessa mitologia nordica non conosce il termine "strega",ma solo "fata",cioè donna che sostiene positivamente gli uomini nel percorso della vita anche,ma non solo, con l'aiuto del sortilegio.
Da queste poche definizioni potremmo orientarci per comprendere la diversità di vissuto sociale che hanno avuto,nell'Europa medievale streghe e stregoni.
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