sabato 14 novembre 2009
Violet Albina Gibson,nasce in Irlanda nel 1876.E' la tipica ragazza irlandese:pelle chiara e piena di lentiggini,occhi verdi,capelli rossi e mossi.Non è alta,ma è molto graziosa:Appartiene alla nobiltà:il padre è Edward Gibson,Barone di Ashbourne e Lord cancelliere d'Irlanda.
Della sua giovinezza si conosce poco o nulla:la sua fu una vita organizzata secondo i canoni della buona società irlandese;certo è che Violet fu sempre una ribelle con una personalità non facile a piegare.
Non si sposò e visse una vita indipendente e libera.
La storia non avrebbe avuo traccia del suo passaggio esistenziale se,a quella testa calda d'irlandese non fosse venuto in mente addirittura di attentare alla vita del duce d'Italia:nientemeno che Benito Mussolini.La troviamo infatti in Italia nell'aprile del 1926 in una situazione politica già completamente impregnata dai dogmi di un fascismo in luminosa ascesa che stroncava senza pietà ogni forma di dissenso.
C'è da dire che è nella genetica degli irlandesi lo sdegno per qualsiasi forma di dittatura,Violet comunque non esternò mai i motivi del suo gesto,o forse,come vedremo,non gliene dettero modo.
Il 7 aprile del 1926 la Gibson spara un colpo di pistola a Mussolini che era appena uscito dal Campidoglio.
La folla la vuole linciare ed è sottratta a stento alla furia dei presenti.
E'condotta in questura ed interrogata,con quali metodi possiamo ipotizzare,non dice una sola parola.Si presuppose che la donna,allora cinquantenne,fosse stata manipolata es indotta all'atto.Era più semplice e meno pericoloso che pensaread un dissenso tanto assertivo.
Fu estradata in Inghilterra su richiesta del governo di Londra,ma con la promessa di un internamento in manocomio._Cosa che avvenne:Violet rimase in manocomio per trent'anni,dove morì nel 1956(Nottingham)Era buon costume di Mussolini far rinchiudere in manicomio tutte quelle donne,specialmente donne,che potevano discreditare la sua immagine di seduttivo condottiero d'italia.E un pensiero va a Ida Dansen,sua moglie ,e al primo figlioBenitino,morti anch'essi dopo lunga reclusione,in manicomio
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grazie,non lo sapevo,mi piacerebbe avere maggiori informazioni,tipo:oggi in Irlanda cosa si dice di questa donna,è stata dimenticata?è un'eroina?..mi iscrivo al tuo blog..vieni anche tu a trovarmi..ciao!!!manu
RispondiEliminaGrazie senz'altro verrò se mi mandi indirizzo !
RispondiEliminaViolet fu comunque personaggio scomodo anche in Inghilterra ed in Irlanda.La seconda guerra dette a tutti ben altri motivi di preoccupazione e la Gibson morì completamente dimenticata e forse finalmente pazza dopo tanti anni di ingiusto e drammatico internamento